Voghera – 16 Marzo 2023 – Nicola Affronti Capogruppo UDC (Consiglieri Nicola Affronti, Elisa Piombini, Antonio Califano) insieme agli altri capigruppo di minoranza ha chiesto a gran voce un confronto sui fascicoli dell’ufficio tecnico che saranno oggetto di attenzione e che l’assessore all’urbanistica ha presentato in interviste alla stampa locale, ma non ai consiglieri comunali democraticamente eletti.
I consiglieri chiedono un confronto su: Pgt, area ex Carapelli, logistica Medassino, biodigestore di Campoferro, aree dismesse ferroviarie, market Oriolo, biodigestore Asm Medassino. «Chiediamo – si legge nella richiesta di convocazione – che vengano presentati tutti gli elaborati, le delibere, eventuali contratti e convenzioni e tutti gli atti presentati dai proponenti».
Nei giorni scorsi, il capogruppo UDC Nicola Affronti aveva chiesto di accedere agli atti depositati sul progetto di una logistica da 150mila metri quadrati che dovrebbe nascere a Medassino, ma per ora a parte una planimetria non ha ricevuto altra documentazione, nonostante abbia richiesto ulteriore documentazione all’ufficio urbanistica del comune.
Tra i nuovi progetti che viene chiesto alla giunta di illustrare durante una seduta pubblica della commissione consiliare competente vi sono due logistiche. Una che vede depositata una prima richiesta di autorizzazione al Protocollo del comune e che potrebbe nascere a Medassino nella zona dello svincolo dell’autostrada e l’altra, con servizi annessi, sulla base di un progetto che le Ferrovie potrebbero presentare sui 150mila metri quadrati dell’ex area rialzo e dell’ex officina riparazioni locomotive.
Ciò che il Comune aveva già deciso di dare parere positivo nelle scorse settimane, invece, per i circa duemila metri quadrati del nuovo market in strada Oriolo che però come ha fatto più volte rilevare il gruppo UDC (Consiglieri Nicola Affronti, Elisa Piombini, Antonio Califano) nei mesi scorsi non servirà alla frazione Oriolo perchè non si trova nelle sue vicinanze, ma solo nella strada che dopo qualche km giunge nella frazione.
Per quanto riguarda i 30mila metri quadrati dell’area ex Carapelli dove sono previsti insediamenti commerciali, la giunta ha deliberato la procedura per la rinuncia alla Vas così come chiesto dall’impresa Ruscalla di Asti (sarà una conferenza dei servizi a decidere in merito). Su questa rinuncia alla VAS, il capogruppo UDC ha più volte dichiarato di voler ricevere soddisfacenti spiegazioni, in difetto si riserva di fare le opportune istanze agli organi competenti